Ciclo di laboratori
Future lab 2030
Sapri (SA) – Scuola Primaria Istituto Dante Alighieri
Aprile/Maggio/Giugno 2023
Per bambini 9-11 anni
+gioco
+immaginazione
+inclusione
+giustizia sociale e ambientale
+cittadinanza attiva
+arte
+design
+ecologia
Tutor per l’associazione L@S all’interno del progetto SCUOLA VIVA – “GLocal Dante” – Modulo Future Lab 2030, caratterizzato dal metodo del Future Lab: gioco partecipativo che analizza i problemi e i limiti del presente per immaginare un possibile futuro migliore, a partire dalla conoscenza immersiva dei temi e dei 17 SDGs dell’Agenda 2030.
Il Future Lab è una tecnica di ricerca-azione ideata negli anni ‘80 da Robert Jung e Norbert Muller per legittimare l’utopia, cioè immaginare un futuro lontano liberi dai vincoli e dai problemi del presente. Jung e Mullet proposero un modo di lavorare con l’immaginario collettivo che andava per tappe, passando dalla distopia (cioè la legittimazione di paure e preoccupazioni per il futuro) all’utopia (un futuro immaginato nel quale gli elementi distopici non esistono) e infine alla transizione, cioè la costruzione di ponti tra il presente e il futuro utopico immaginato collettivamente al fine di elaborare proposte progettuali.
La strutturazione del lavoro, composto dalle 3 fasi (catarsi, utopia e transizione), si è sviluppata attraverso modalità e strumenti – quali brainstorming, dibattiti, canvas, presentazioni, attività di disegno e pittura individuale e collettiva, post-it, proiezioni di brevi video/documentari ed ascolto di suoni- ed è stata improntata ai fini di rispondere e contribuire all’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, secondo la visione dei 3 pilastri dell’Agenda 2030: crescita economica, inclusione sociale e tutela della biosfera e dell’ambiente, in un percorso di conoscenza ed approfondimento di tali tematiche con 10 incontri sia in aula che attraverso attività pratiche outdoor.
“catarsi”, si favorisce il dibattito intergruppo per esplorare le paure e le storture del presente (sulle 3 macro-aree dei 17 Goal) e immaginarle amplificate nei futuri “probabili disastrosi e negativi”, laddove non si interviene.
“utopia”, narrazioni utopiche sul futuro in cui superare gli scenari negativi emersi dalla “catarsi”.
“transizione”, azioni pratiche che sono oggi possibili e realizzabili per avvicinare “le visioni utopiche” al presente.
Due uscite sono state dedicate ad attività ecologiche che hanno permesso ai bambini di mettere in pratica le nozioni e le conoscenze ecologiche acquisite in aula.
La prima attività all’aperto ha coinvolto i bambini in un intervento di cittadinanza attiva con la pulizia di un tratto di spiaggia pubblica in località Pali di Sapri e nella realizzazione di opere di land-art con sabbia, ciottoli e materiale raccolto in loco.
La seconda uscita ha visto i bambini impegnati nella piantumazione di 7 alberi tra corbezzoli e carrubi in località Mocchie di Sapri, lungo il cammino di San Nilo, in collaborazione con Associazione Golfo Trek.
A conclusione delle dell’attività progettuali i bambini sono stati guidati nella progettazione ed ideazione sia dell’allestimento della mostra finale che raccoglie tutti i disegni e poster realizzati nel corso delle lezioni, sia nell’ideazione e montaggio di un video racconto del progetto.